Pesca magra sul Sebino, colpa del clima e della mucillagine
E’ tempo di magra per i pescatori del Sebino. Dopo un giugno scarso, anche questo luglio non dà segni di miglioramento. Le reti sono vuote e la ragione sarebbe in parte da addebitare al tempo, che, così ballerino, non ha permesso alle acque di scaldarsi a dovere. Eppure sul Garda la situazione è opposta, con reti stracolme e pesce in abbondanza. Per questo il problema dell’Iseo sembra la forte presenza nell’acqua di mucillagine. "Questi filamenti si attaccano alle maglie delle reti e le sporcano a tal punto da trasformarle in sacchi – racconta il pescatore di professione iseano Marzio Danesi al Giornale di Brescia-. Conciate in questo modo diventano visibili ai pesci, che naturalmente riescono a evitarle facilmente". Il pescatore racconta che in questo periodo riesce a portare a casa la metà rispetto agli anni passati, ma aggiunge anche che basterebbe il caldo a pulire le acque:"Basterebbe una settimana di sole degno di luglio, e il problema potrebbe essere risolto".