Sono 38 i tigli del parco di via Nullo che verranno tagliati per poter bonificare il giardino inzuppato dal pcb. Taglio al quale però si oppongono i rappresentanti dei Fratelli d’Italia, che ieri hanno dato il via ad una raccolta firme per fermare l’abbattimento delle piante. Laura Castagna, Massimo Stellini e Mario Labolani si sono dati appuntamento davanti al parco per dare il via alla raccolta e al volantinaggio. “Si tratta di un patrimonio per la città , specie per una zona come quella di via Milano dove non esistono altri polmoni verdi – spiega l’ex assessore al Verde Pubblico della giunta Paroli, Mario Labolani – E’ impossibile concepire un parco senza ombra o con la piantumazione di alberi troppo giovani. Il taglio deciso dalla giunta Del Bono appare la soluzione più veloce, scelta per fare bella figura e far vedere che si sta procedendo con la bonifica”.
Il risultato della raccolta firme sarà portato direttamente in Consiglio dal capogruppo di Forza italia in Loggia, Mattia Margaroli che si è già detto disposto a sostenere l’iniziativa. Fratelli d’Italia attiverà anche una pagina Facebook “No al taglio dei tigli” con la quale sensibilizzare il pubblico del web alla tematica in questione.
La soluzione paventata da Labolani per mantenere i 38 tigli e bonificare l’area di via Nullo è quella di “spostare la terra con il badile anziché con le ruspe per poi sostituirla con quella non inquinata – continua – Sono convinto che sarebbero in molti a rendersi volontari per prendere in mano il badile, io per primo”.
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