La Polizia Locale di Brescia sale in sella alla bicicletta
La bicicletta, che in passato ha contraddistinto l’attività della Polizia Locale, torna a essere protagonista. Dall’inizio di giugno è stato introdotto un nuovo servizio ciclomontato al quale partecipa, a rotazione, tutto il personale esterno del distaccamento di Sanpolino, costituito da 33 agenti. Un notevole aumento rispetto al 2013, quando gli operatori in bicicletta erano soltanto in quattro, reso possibile grazie a investimenti per equipaggiamento e fornitura dei mezzi di locomozione.
Il campo d’azione delle squadre in bicicletta è tutto il territorio periferico della città, suddiviso in quattro zone (nord, sud, est e ovest) ciascuna ripartita in due sottozone.
Per ogni turno ci sono due pattuglie in bici che possono essere impiegate, oltre che nella propria sottozona di assegnazione, anche in quella vicina. L’intero quadrante che racchiude le due sottozone viene controllato da una pattuglia automontata che, oltre a svolgere i normali compiti, fa da supporto agli agenti in bicicletta in caso di bisogno.
Essendo il distaccamento di Sanpolino localizzato nella zona sud/est di Brescia, le pattuglie ciclomontate raggiungono direttamente in bici l’area assegnata servendosi del metrobus nel caso debbano intervenire in luoghi distanti. In questo modo durante il trasferimento hanno anche la possibilità di garantire la sicurezza sulla metropolitana stessa.
Il programma, studiato nei dettagli seguendo gli input e le aspettative dei cittadini, coprirà tutta la stagione estiva. Dopo un periodo di prova sarà eseguita una verifica sulle criticità riscontrate e si valuterà quali migliorie apportare.
La prossimità, ovvero l’idea che la Polizia Locale sia più vicina ai problemi e alle esigenze delle persone, ascoltando suggerimenti e richieste, è il principio che sta alla base di questa nuova modalità di intervento. Il corpo della Polizia Locale di Brescia ha rimodulato i servizi territoriali seguendo le linee guida di mandato dell’amministrazione comunale, che ha voluto potenziare alcuni aspetti operativi con maggior flessibilità e più capillarità, facendo sì che gli agenti possano essere più presenti nei quartieri, nei parchi, nelle zone verdi e in quelle con maggior densità abitativa.