Lettera: Caso Gedit, Zanola aspetti le decisioni della Procura
Nei giorni scorsi il sindaco uscente di Montichiari Elena Zanola e i suoi sostenitori hanno diffuso in paese un volantino in cui si canta vittoria per il presunto esito giudiziario delle vicende che la riguardano in relazione al noto caso Gedit, affermando che Tribunale del Riesame e Cassazione “hanno sentenziato l’insussistenza dei capi di imputazione attribuitimi (concussione, estorsione e peculato”)” e che anche il Riesame “ha sentenziato come la mia ordinanza di chiusura della discarica fosse legittima e motivata”.
Desidero informare i cittadini di Montichiari che la vicenda in questione è tutt’altro che chiusa e che la questione potrebbe essere ben diversa da quanto affermato dal sindaco. Non mi risulta infatti che il Riesame abbia validato l’ordinanza della Zanola, visto che questo tribunale si è limitato a esprimersi con un’ordinanza sulla questione della custodia cautelare.
Inoltre, come già pubblicato proprio da Bsnews.it, “la Procura della Repubblica di Brescia non ha presentato alcuna richiesta di archiviazione avendo invece emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari anche nei confronti del sindaco Zanola, atto che precede la richiesta di rinvio a giudizio”, anche se “ovviamente, oggi, non si è in grado di indicare per quali reati sarebbe stato emesso l’avviso di conclusione delle indagini”.
Alla luce di queste considerazioni non ritengo corretto che Elena Zanola e i suoi sostenitori strumentalizzino il doveroso “silenzio” della Procura e del Gup, i quali evidentemente – in modo assolutamente corretto – preferiscono prima di esprimersi aspettare l’esito delle elezioni comunali di Montichiari, in modo da non influenzare la volontà popolare. Come del resto hanno recentemente fatto anche altre Procure italiane che, solo dopo l’elezioni europee, hanno dato il via agli arresti per i noti scandali di cui parlano in questi giorni i giornali.
LETTERA FIRMATA – MONTICHIARI