Per ora nessuno sfratto, ma la spada di Damocle sui centri anziani di Erbusco e delle frazioni di Villa Pedergnano e Zocco, non si è ancora estinta. Mercoledì il Tar di Brescia ha accolto la richiesta di sospensiva urgente avanzata dall’associazione pensionati, evitando che giovedì i locali venissero sgombrati come da ordinanza firmata dal sindaco, Isabella Nodari, e notificata al presidente dell’associazione pensionati, Paolino Cominardi. La prossima data attesa, riporta il Giornale di Brescia, è ora l’11 giugno con la discussione nel merito del ricorso avanzato dagli anziani. Grazie alla decisione del Tar si è evitato lo sciopero della fame annunciato nei giorni scorsi dei novanta anziani aderenti all’associazione.
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