Donna muore dopo un intervento, la Procura chiede archiviazione per il marito
Un’operazione sfociata nella tragedia: medici imputati e imputato anche il marito della donna rimasta vittima. A decretare l’innocenza del marito la Procura di Brescia, che ha fatto espressa richiesta di archiviazione al gip, alla quale però i genitori della donna si sono opposti.
Tutto risale al 2006: una giovane donna, Patrizia Rodi, viene operata ma l’intervento si complica e vi è la perforazione dell’intestino. I medici, poi processati e assolti, non se se accorgono e, nonostante la donna stia male una volta a casa, il marito viene tranquillizzato dai medici e non dà peso alla cosa. La situazione però peggiora, la donna viene riportata ma a quel punto non c’è nulla da fare.
Ora tutto passa nelle mani del giudice delle indagini preliminari che, riporta il Giornale di Brescia, potrebbe chiedere un supplemento di indagini o disporre l’imputazione coatta dell’uomo. L’uomo comunque è già stato prosciolto insieme ai medici: sono stati i giudici d’appello a rinviare gli atti alla Procura.