Ludopatia, Ciocca e Rolfi (Lega): “Il Parlamento affronti il problema in modo celere”
Sarà discussa dal Consiglio regionale della Lombardia, la Proposta di Legge al Parlamento in materia di ludopatia. Una volta approvata, verrà inviata dal Presidente della Commissione attività produttive, Angelo Ciocca, e dal relatore e vice capogruppo della Lega Nord, Fabio Rolfi, una lettera al Premier Renzi e ai Presidenti di Camera e Senato, finalizzata a una rapida calendarizzazione del provvedimento.
“Quella che verrà discussa dal Consiglio regionale – spiegano Angelo Ciocca e Fabio Rolfi – è una proposta completa che cerca di affrontare il problema a 360 gradi, prendendo in considerazione tutte le tematiche connesse al gioco d’azzardo patologico. Non si tratta soltanto di “buone intenzioni” quindi, ma di suggerimenti concreti e fattibili. È per questa ragione che, una volta avuto il via libera da parte dell’Aula, manderemo in giornata una lettera in cui chiederemo un incontro con il Premier Matteo Renzi e con i Presidenti di Camera e Senato, finalizzato ad avere una rapida calendarizzazione del provvedimento e a velocizzare il più possibile l’iter di approvazione".
Tanti gli aspetti trattati: dalla tutela dei soggetti deboli (con particolare attenzione anche ai minori e al potenziamento della rete assistenziale), alla volontà di ridurre fortemente sul territorio la presenza di punti d’accesso al gioco, mediante l’assegnazione ai sindaci di nuovi poteri in materia di autorizzazioni. Fra i punti di maggiore rilievo inoltre c’è anche la richiesta di allineare il prelievo fiscale sui concessionari, portando le tasse al 27%, ovvero l’aliquota massima possibile in questo ambito, ponendo così fine ad un regime di assurdi privilegi che hanno interessato fino ad oggi i casinò online e altri operatori del settore.
"Siamo fiduciosi che il testo che sarà discusso oggi dall’Aula avrà, come già avvenuto in Commissione, il via libera all’unanimità e – concludono Ciocca e Rolfi – confidiamo che il Governo accolga in toto le nostre proposte, dimostrandosi più attento ai problemi reali dei cittadini".