Cominelli (Pd): “Nel bresciano è emergenza ecomafie. Servono più uomini e risorse”

La parlamentare bresciana presenta oggi un’interpellanza urgente per chiedere che venga rafforzata la struttura dei NOE di Brescia. Venerdì 11 aprile attesa la risposta del Governo.

“Negli ultimi tempi la provincia di Brescia è tristemente assurta all’onore delle cronache nazionali per numerosi casi di allarmi ambientali legati alle attività delle ecomafie: dai ritrovamenti di discariche abusive di rifiuti pericolosi seppelliti sotto il manto stradale della A4, alle cave trasformate in discariche illegali – è proprio di questi giorni l’allarme sull’ex cava Piccinelli – , agli impianti per lo smaltimento di rifiuti pericolosi chiusi e abbandonati con la loro pesante eredità sul territorio, tanto da essere definita dai media la “Terra dei Fuochi del Nord” per le evidenti similitudini e connessioni con il tristemente famoso territorio campano. Anche il Rapporto Ecomafia 2013 di Legambiente evidenzia come la Lombardia detenga tra le regioni del nord il triste record di presenza della criminalità organizzata di stampo mafioso nel ciclo dei rifiuti speciali e pericolosi, che da soli ammontano all’80% di tutti i rifiuti che transitano in Lombardia e come la provincia di Brescia, insieme a Milano, sia tra le provincie lombarde presa più di mira dalle attività criminali delle Ecomafie”, lo afferma Miriam Cominelli, membro del PD in Commissione Ambiente della Camera che oggi ha presentato un interpellanza urgente sottoscritta da oltre 30 parlamentari di vari schieramenti politici, alla quale il Governo risponderà venerdì 11 aprile in Aula.

“In questo scenario oltremodo preoccupante”, spiega la Cominelli, “e dove sarebbe necessario da parte delle forze dell’ordine un monitoraggio costante, sia per contrastare nuovi crimini sia per indagare su quanto avvenuto nel passato, desta particolare sconcerto che attualmente il personale in forza ai Carabinieri del Noe di Brescia, il cui territorio di competenza comprende anche le province di Bergamo, Mantova e Cremona, possa contare su sole due/tre unità operative. Per questa ragione oggi ho presentato un interpellanza urgente ai Ministeri competenti (Ambiente, Difesa, Interno) per attivare le misure necessarie per incrementare nell’immediato il numero del personale in forza al Noe di Milano ma soprattutto del Noe di Brescia che presenta un gravissimo deficit numerico di personale e che opera, come è del tutto evidente, in un territorio complesso, già segnato da numerosi casi di emergenze ambientali. Inoltre se non si ritenga opportuno provvedere, anche attraverso ulteriori stanziamenti, al rafforzamento del lavoro del personale soprattutto in vista dell’Expo 2015, momento in cui i riflettori di tutto il mondo si rivolgeranno verso il nostro paese e dove, come dimostrano alcune indagini già in corso si stanno attivando gli appetiti delle organizzazioni criminali”.

 

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Lavori in corso, treni fermi tra Brescia e Verona il 4-5 e 25-26 maggio

Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…

6 ore ago

▼ Città invasa da Ferrari, Lambo e McLaren: sabato 4 torna Brixia Supercars

Sabato 4 maggio si accedono i motori  della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…

6 ore ago

Meloni incontra re di Giordania “Lavorare a de-escalation Medio Oriente”

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…

6 ore ago

Pichetto “Entro la legislatura nuove norme sul nucleare”

ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…

6 ore ago

▼ Stazione, anche i sindacati di Trenord chiedono più sicurezza

Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…

9 ore ago

Salvini “Ci vuole più Italia in Europa, poteri forti non ci amano”

ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…

9 ore ago