Vinitaly 2014, tutti i colori del rosa nella nuova Isola Valtènesi
ll Consorzio Valtènesi scommette su Vinitaly 2014. Uno spazio espositivo completamente ripensato, una rappresentanza territoriale da record e degustazioni in rosa per scoprire tutti i segreti “cromatici” del Chiaretto: queste le novità del Consorzio Valtènesi per l’avventura di Vinitaly 2014, a Verona dal 6 al 9 aprile.
DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL CIMUNICATO
La rinnovata coesione dei produttori caratterizzerà la “spedizione” consortile alla 48esima edizione dell’expo veronese, in programma dal 6 al 9 aprile. La volontà di dare piena rappresentanza alla “novità Valtènesi” ha portato alla decisione di ripensare completamente lo spazio istituzionale in fiera. La nuova “Isola Valtènesi” (Padiglione Regione Lombardia Palaexpo, zona C9) sarà un vero e proprio open space aperto destinato ad ospitare, oltre allo spazio istituzionale, ben 18 aziende del comprensorio, che unite alle 4 presenti con proprio stand, portano a 22 il totale delle insegne presenti quest’anno a Verona. Una rappresentanza da record, che conferma come una delle principali “mission” del Consorzio sia oggi quella di presentarsi sotto il segno di un nuovo clima di compattezza.
Per i visitatori ci sarà quindi l’opportunità di approfondire l’"esperienza Valtènesi" in tutte le sue molteplici sfumature e con i più importanti marchi del territorio, seguendo il filo di una proposta nella quale sarà ancora una volta il rosa del Valtènesi Chiaretto a farla da padrone. Ad arricchire il banco d’assaggio consortile vi sarà infatti una tavolozza di colori con tutte le sfumature cromatiche dei rosè: una prima, concreta anticipazione dello studio sulla caratterizzazione dei Chiaretti che il Consorzio sta conducendo in collaborazione con il Centre de Recherche et d’Expérimentation sur le Vin Rosè di Vidauban, in Provenza, di cui si parlerà anche nella tradizionale conferenza stampa in programma per la mattina di lunedì 7 alle 11.
Il visitatore che degusterà i Chiaretti sarà quindi coinvolto in un gioco di colori che gli consentirà di giudicare i vini anche sul fronte dell’aspetto visivo. Un esperimento dal quale il Consorzio si attende anche qualche indicazione sulle aspettative del consumatore, in uno scenario internazionale che vede i colori del rosè “scaricarsi” progressivamente per assumere tonalità sempre più tenui. Tutto questo non è che un esempio del rigoroso approccio di ricerca che il Consorzio ha assunto nei confronti di un “rosè da viticoltura” che in Valtènesi è simbolo di tradizione ultracentenaria.
Non mancherà tuttavia l’opportunità di conoscere il Valtènesi Doc nell’espressione del rosso, per raffigurare compiutamente sul grande palcoscenico internazionale di Vinitaly quella “doppia anima” che rappresenta il simbolo della nuova immagine consortile.