Coppie di fatto contro famiglie tradizionali, attimi di tensione in piazza Paolo VI
Due manifestazioni per esprimere due modi diversi di vedere la famiglia. È successo ieri (sabato 15) a Brescia: da una parte, in piazza Vittoria, gli attivisti del Coordinamento Nuove Famiglie Uguali Diritti, hanno rilanciato la propria azione, in seguito alla bocciatura da parte del Comitato di valutazione del Comune della Delibera di iniziativa popolare a tutela delle famiglie. Dall’altra, in piazza Paolo VI, le “Sentinelle in piedi” hanno protestato a difesa della famiglia tradizionale.
Due modi diversi di concepire la famiglia, a cui corrispondono due modi completamente differenti di protesta. Il clima in piazza Vittoria era quasi festoso: musica, balli, bandiere colorate e centinaia di persone che sono passate per firmare la petizione che il Coordinamento vuol presentare al sindaco. In piazza Paolo VI, invece, le “Sentinelle” hanno protestato silenziosamente in piedi, con un libro in mano.
Non sono mancati attimi di tensione, che hanno richiesto l’intervento degli uomini della Digos. Un gruppo di cinque attiviste di piazza Vittoria avrebbe raggiunto la piazza “antagonista”, senza autorizzazione, per provocare le “Sentinelle”. Le giovani sono state denunciate per manifestazione non autorizzata e mancata osservanza di un provvedimento dell’autorità.