Ex escort diventa massaggiatrice tantra: il fisco le chiede 50mila euro
Riceve i clienti nel suo studio a San Felice del Benaco, solo su appuntamento ovviamente. Li fa accomodare, due chiacchiere per farli sentire a proprio agio, e poi inizia il lungo trattamento, secondo le complesse tecniche e tradizioni orientali del tantra. Clienti letteralmente deliziati. Tanto che la voce si sparge, il giro aumenta e le voci in paese anche. Fino a che, alcuni giorni fa, alla sua porta bussano persone, senza appuntamento, che non sono alla ricerca di massaggi ma di 50mila euro. La bella brasiliana di San Felice è stata visitata dagli uomini della Guardia di Finanza di Salò che le hanno consegnato una cartella esattoriale non indifferente.
La storia è riportata stamane sul quotidiano Bresciaoggi. Lei è una donna brasiliana da anni in Italia, ex squillo di alto borgo, che in passato girava mezza Europa per soddisfare i clienti più facoltosi (che per lei pagavano i viaggi aerei, e le mandavano auto di lusso, con autista, all’aeroporto). Ora si è "ritirata" a San Felice, e fa la massaggiatrice pubblicizzando le sue prestazioni su siti internet ad hoc, con tanto di tariffario. Gli stessi siti sono stati presi di mira dalla Guardia di Finanza, che ha calcocato in 50mila euro le tasse (Irpef, Iva, Irap, Inps) non pagate tramite denuncia dei redditi dal 2008 al 2011.
Lei? Si dice disposta a pagare: «Sono incappata in una verifica fiscale e, in un certo senso mi considero sfortunata. Ma sarebbe giusto tassare tutte quelle che svolgono un mestiere come il mio. Si recupererebbero un sacco di soldi, per la gioia di tanti cittadini e delle casse dello Stato».
(a.c.)
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