Bollette stratosferiche per i consumi dell’acqua potabile sono arrivate ai 2mila possessori di seconde case del comune di Sirmione. A causa di un problema di lettura e di stampa i proprietari si sono visti recapitare fatture altissime. Come riporta il Giornale di Brescia il disguido informatico ha fatto sì che nelle bollette fosse conteggiato l’intero importo annuale. L’errore è stato fatto non dalla municipalizzata sirmionese (partecipata da Comune e Garda Uno spa) ma dalla società esterna che da 5 anni si occupa di stampa e invio delle bollette dell’acqua. Intasato il centralino di Sirmione servizi, a causa delle telefonate dei clienti che si sono ritrovati bollette da centinaia di euro invece delle solite da 30-35. Verrà ora spedita una nuova bolletta accompagnata da una lettera di scuse della società di Brescia che ha in appalto il servizio.
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…
Dovrebbe far ritorno a casa oggi il bresciano che insieme alla fidanzata e ad altri…
Ancora un episodio di delinquenza e violenza nel Bresciano. E per l'ennesima volta gli autori…
Un 32enne di origine albanese è stato arrestato con l'accusa di spaccio di droga. Ed…