Cromo esavalente dai rubinetti delle abitazioni di Cellatica? No, le analisi effettuate a campione dai tecnici dell’Asl scongiurano il pericolo rassicurando i cittadini.
Alle normali, quotidiane, operazioni di verifica sulla qualità dell’acqua erogata dagli impianti che arrivano nelle case dei cittadini, si sono aggiunte nei giorni scorsi campionature straordinarie volte a stabilire se fosse presente o meno il tanto temuto cromo esavalente. I tecnici dell’Asl assicurano, tramite un comunicato, che la popolazione non corre alcun pericolo: «L’acqua che viene distribuita in tutto il territorio del Comune di Cellatica per l’uso potabile è sottoposta ad accurati controlli analitici, effettuati con regolarità e finalizzati alla verifica di idoneità e alla potabilità nel rispetto dei requisiti sanitari […]. La valutazione degli esiti delle analisi chimiche relativamente al cromo, negli ultimi cinque anni, non ha mai evidenziato limiti superiori a quelli previsti dalla legge».
(a.c.)
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