Tre Torri, i dipendenti lamentano parcheggi salati e la protesta arriva in Loggia

Hanno la fortuna di lavorare in un centro direzionale nuovissimo, all’avanguardia, dal quale hanno, nei piani più alti, una vista invidiabile su buona parte della città, eppure si sentono ingiustamente vessati dal Comune. Tutta colpa dei parcheggi a pagamento, considerati da alcuni troppo salati, e per questo motivo al centro di una polemica che va avanti da mesi, da quando cioè la Loggia decise di far pagare i parcheggi a raso. Stiamo parlando del centro direzionale Tre Torri di via Flero, alle porte della città per chi viene da sud-ovest, e di alcuni dipendenti di Engineering Spa, società informatica con sede a Roma, quotata in borsa.

La società occupa da aprile 2012 cinque piani della torre centrale (al pari delle altre alta 75 metri, in totale 14 piani), e presto prenderà possesso anche del sesto. Il caso-parcheggi, riportato stamane sulle colonne di Bresciaoggi, è scoppiato quando Sintesi per conto della Loggia ha deciso di far pagare 1,5 euro l’ora i parcheggi ai piedi delle torri. L’alternativa per gli impiegati è quella di mettere l’auto nel parcheggio interrato, al prezzo di 65 euro mensili, poco più di due euro al giorno per un parcheggio protetto da sbarre, sicuro. Per molti in città sarebbe un miraggio, ma per alcuni, una minoranza, degli impiegati di Engineering Spa è troppo, ed è troppo anche con lo sconto che l’immobiliare Morgante, proprietaria degli immobili, ha deciso di concedere, sconto che abbassa il prezzo a meno di 50 euro al mese. 

Alcuni dipendenti, gli irriducibili, sono anche saliti in Loggia per chiedere una deroga. Altri si limitano a pagare, o a parcheggiare al Centro Flaminia, facendosi a piedi un centinaio di metri fino alle Tre Torri.
(a.c.)