Tagli alla sanità, a rischio le strutture di Montichiari, Iseo, Leno e Salò

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Torna la questione tagli alla sanità e tornano alla cronaca le possibili chiusure delle piccole strutture ospedaliere.  Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin entro Natale dovrebbe siglare un accordo con le Regioni per rendere operativo un piano, varato dal governo Monti che prevedeva la chiusura di almeno 175 presidi con meno di 120 posti letto. Su Brescia sono a rischio i micropresidi di Salò e Leno da circa 15 posti letto, che ospedali di media grandezza come Iseo (88 posti letto) e Montichiari (120 posti).

Naturalmente, riporta il Corsera, non mancano le contestazioni. Il Civile difende la struttura di Montichiari, dove sarebbero già stati previsti interventi di riqualificazione e investimenti. Su Leno interviene il sindaco Pietro Bisinella che vuole delle risposte e contrasta la chiusura. Intanto dalla Regione arrivano rassicurazioni: l’assessore Mario Mantovani dichiara che «non ci saranno chiusure di ospedali». 

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1 COMMENT

  1. ma parchè non tagliano nella sanità,l’accredito delle strutture dei privati??? poveri noi e poi si lamentano se il popolo SOVRANO scende in piazza.

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