Del Bono nomina cinque nuovi consiglieri nella Fondazione Musil

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Il Sindaco di Brescia Emilio Del Bono ha nominato cinque persone nel consiglio di indirizzo della Fondazione “Museo dell’industria e del lavoro Eugenio Battisti – Musil” (Pierpaolo Camadini, Valerio Castronovo, Annamaria Magri, Marino Ruzzenenti e Laura Novati) e una persona nel Cda di Farcom Brescia Spa (Rocco Vergani). Si tratta di professionisti che potranno dare un valido contributo alle realtà in cui andranno a operare.

Pierpaolo Camadini è laureato in giurisprudenza. Attualmente svolge la professione di avvocato libero professionista, abilitato al patrocinio innanzi alle Corti Superiori, si occupa di diritto civile.

Valerio Castronovo è stato professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Torino.

Si è occupato principalmente di storia economica e politico-sociale tra Ottocento e Novecento e ha curato numerose pubblicazioni. Socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino e membro del Consiglio italiano per le scienze sociali, presiede il Centro studi per la documentazione storica ed economica dell’impresa. È direttore scientifico, dal 1983, della rivista trimestrale di scienze e storia “Prometeo”, edita da Mondadori.

Annamaria Magri è laureata in storia e filosofia. Membro dell’assemblea del Ctb (Centro teatrale bresciano) dal 2005 e del Cda della Ori-Martin spa dal 1987, ha curato l’allestimento di mostre personali e collettive per il Museo del Ferro di via del Manestro e per Aidda (Associazione italiana donne dirigenti d’azienda).

Laura Novati è laureata in lettere, ha insegnato al liceo scientifico “A. Calini”. Si è dedicata successivamente all’attività editoriale e giornalistica, partecipando anche alla redazione dell’enciclopedia europea Garzanti.

Marino Ruzzenenti, laureato in Materie letterarie, è stato docente di italiano e storia presso l’Itc”Abba” dal 1988 al 2007. Membro della segreteria della Camera del Lavoro di Brescia dal 1978 al 1988 come coordinatore dei sindacati dell’industria, è stato tra i promotori della costituzione a Brescia del Movimento di Cooperazione Educativa.

Rocco Vergani è laureato in economia e commercio. Si è occupato di consulenza d’impresa collaborando con aziende quali Ekopolis società cooperatiova, Pubblitecnica Srl e Gruppo Impresa Srl. È stato inoltre membro del Consiglio Comunale di Brescia e Consigliere di Circoscrizione. Attualmente è responsabile commerciale presso Mbb Opensolutions Srl.

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1 COMMENT

  1. Bravo Emilio: nelle pause dei Consigli di Aministrazione della Fondazione lo storico ambientalista cittadino Ruzzenenti potrà così dialogare con l’imprenditrice Magri della Ori Martin magari proprio sui temi di inquinamento acustico e affini nella zona di via S.Bartolomeo. Della serie: due piccioni con una fava…

  2. menomale che almeno c’è l’ assegnazione di qualche poltronissima … perché altrimenti NON CI SAREMMO NEMMENO ACCORTI che questa "NUOVA" squadra di governo cittadino STA FACENDO QUALCOSA (???!!!)

  3. Un farmacista non riuscirebbe a usare meglio il bilancino. Cosa ci fa un ex professore di italiano, reinventatosi storico dell’ambiente (ma cosa vuol dire?) in una fondazione che si deve occupare di un museo sul patrimonio culturale dell’industria bresciana? Ah già, chissenefrega, l’importante è piazzarlo da qualche parte e tenerselo buono buono. Se poi non sa nulla di turbine, calandre, presse, pazienza!

  4. Ruzzenenti recentemente si è scandalizzato per una nomina comunale giudicata incompatibile di un professore universitario, per via dei suoi incarichi presso gli enti che dovrebbe controllare. Questa volta giudica compatibile il suo sedere a fianco di un membro del CDA della ORI Martin? Conoscendolo mi aspetto un cortese e fermo rifiuto dell’incarico, per mantenere la sua indipendenza

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