Le detenute di Verziano diventano modelle per gli studenti parrucchieri
Il benessere psicofisico spesso passa anche attraverso la consapevolezza del proprio corpo, della propria immagine. In quest’ottica è da apprezzare l’iniziativa messa in campo da Ok School Academy con il carcere femminile di Verziano. A partire da dicembre gli studenti del quarto anno entreranno in carcere per esercitarsi con modelle d’eccezione, le detenute stesse.
L’iniziativa è stata presentata ieri dalla coordinatrice del progetto, Elena Benefattore, dalla direttrice del carcere, Paola Lucrezi e dall’assessore Roberta Morelli. La notizia è riportata sulle colonne di Bresciaoggi in edicola stamane. Per due volte al mese, prima delle visite dei parenti, degli amici, ma anche dei fidanzati, in alcuni casi, o dei figli, gli studenti entreranno nell’istituto per acconciare, depilare o truccare le ospiti. Una cosa normalissima per le donne che stanno fuori, un evento straordinario per chi invece ha come unica prospettiva quella delle quattro pareti dove è rinchiuso. IL tutto è reso possibile dall’aiuto offerto dalle aziende bresciane NG Group, Kepro e Color Design che hanno allestito il salone di bellezza dove lavoreranno gli studenti.
Ci gudagneranno in due, le detenute, più belle e curate per i loro parenti in visita, ma prima di tutto per loro stesse, e anche gli studenti, che entreranno in conttato con un mondo dal quale c’è molto da imparare.
(a.c.)