Stazione dei pullman di Brescia in ostaggio dei piccioni, l’appello per la soppressione
Questa volta non c’entrano gli episodi di violenza, i furti e le rapine, lo spaccio sotto gli occhi di tutti, gli schiamazzi notturni, le molestie o le liti tra sbandati. La stazione dei pullman della città questa volta finisce sulle pagine di cronaca per colpa dei piccioni.
Secondo i negozianti che gravitano dei pressi della stazione di via Solferino e i tanti viaggiatori che ogni giorno utilizzano le corriere per giungere dalla provincia, i piccioni stanno creando non pochi disagi. La notizia è riportata stamane sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi. Oltre agli evidentissimi effetti sul decoro della stazione (cartelli, semafori, muri, ringhiere, tutto è imbrattato dalle deiezioni dei pennuti), i piccioni rendono la vita difficile alle persone in attesa dei mezzi, che spesso devono stare attente per non essere investite dai voli a bassa quota. NOn solo: le già poche panchine a disposizione sono completamente ricoperte da escrementi, e dunque inutilizzabili. Infine i cestini della spazzatura, presi di mira dai piccioni sono anch’essi ricoperti, il che potrebbe anche rappresentare un pericolo igienico.
Insomma, negozianti e utenti della stazioni si auspicano che il Comune faccia qualcosa.
(a.c.)