POLITICA A BRESCIA - Danilo Oscar Lancini (ex sindaco Adro) - diritti Andrea Tortelli
La prima decisione in merito alle scarcerazioni chieste da tutti i soggetti della vicenda-Adro che attualmente sono agli arresti domiciliari è arrivata ieri. Il giudice Cesare Bonamartini ha revocato la misura cautelare per il segretario comunale, Carmelo Bagalà, ma solo per motivi di salute. Sarà oggi invece, con ogni probabilità, la giornata decisiva per l’eventuale cessazione dei domiciliari per Oscar Lancini e gli altri soggetti coinvolti, l’assessore ai lavori pubblici Giovanna Frusca, il responsabile dell’area tecnica Leonardo Rossi, e gli imprenditori edili Alessandro Casali ed Emanuele Cadei.
Nel frattempo in paese le acque sono decisamente agitate, anche a causa del fatto che il vicesindaco fino ad ora non ha concesso alle minoranze di poter convocare un’assemblea pubblica durante la quale spiegare alla cittadinanza la propria posizione in merito alla vicenda. L’assemblea, inizialmente programmata per venerdì, è stata spostata alla prossima settimana, ma ancora non si sa in quale sede.
E’ stata confermata invece la manifestazione a sostegno di Lancini organizzata dai compagni di partito: domenica dalle 14:30 diversi sindaci ed esponenti del Carroccio, a partire dal segretario regionale Matteo Salvini, sfileranno per le vie del paese, sperando che per allora il loro “sceriffo” sia libero.
(a.c.)
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