Scorie degli inceneritori di mezza Italia: il business si fa a Polpenazze
Le ceneri pesanti provenienti dagli inceneritori di mezza Italia, compreso quello di Acerra (Napoli) vengono trattate e smaltite in sicurezza a Brescia, a Polpenazze per l’esatezza. L’azienda che se ne occupa è la Rmb creata negli anni ’80 da Antonio Goffi che ogni anno tratta 320 mila tonnellate di scorie di fonderia, rifiuti speciali e pericolosi. A partire dalle ceneri pesanti che restano all’interno dell’inceneritore al termine del processo di combustione. Oltre al termoutilizzatore di Brescia, anche quelli di Acerra, Milano e Bologna inviano le proprie ceneri pesanti residue in Valtenesi, a due passi dal lago di Garda.
Secondo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio di amministrazione, Antonio Amato al Corsera di Brescia, le ceneri pesanti “Sono composte da materiale inerte, vetro e metalli che poi noi separiamo e trattiamo – spiega -. A differenza di quelle leggere, le fly ashes le ceneri pesanti non rappresentano un rifiuto pericoloso. Tanto che si potrebbero portare in qualsiasi discarica”.