"Benvenuti nella repubblica delle banane. C’è chi vuole svuotare le carceri rimettendo in libertà criminali che non hanno scontato la loro pena e chi apre le porte del Paese a clandestini che nessuno, nel resto d’Europa, vuole accogliere. Il tutto mentre il tasso di disoccupazione raggiunge livelli da record con il 40% dei nostri giovani che non trovano un lavoro". Viviana Beccalossi, assessore regionale della Lombardia e dirigente di Fratelli d’Italia, interviene così nel dibattito politico di queste ore. "A chi vuole aprire le porte delle carceri ai detenuti e – prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia – quelle dell’Italia agli immigrati irregolari bisogna dare risposte chiare. Questi buonisti a ‘tutti i costi’ sono gli stessi che un paio di mesi fa in Lombardia sono arrivati a strumentalizzare i figli dei clandestini proponendo per loro l’assegnazione del pediatra di base, ben sapendo che per questi bambini il servizio sanitario già garantisce prestazioni per le urgenze e le cure essenziali. Una richiesta respinta al mittente dal centrodestra che vuole essere un segnale di rispetto e di legalità verso chi paga le tasse e osserva le regole". "Quando si legifera sull’onda dell’emozione o della tragedia – conclude Viviana Beccalossi – spesso si sbaglia. Aprire le porte ai clandestini significa calare le braghe all’Europa, alla Merkel e a chi, in cambio di questa scellerata decisione, offre una penosa manciata di quattrini che umilia ancor più di quanto sia possibile il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale"
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…