Il giudice ordina al Civile di proseguire nelle cure staminali per Daniele

La lotta per la somministrazione delle cellule staminali trattate con il metodo “Stamina” non accenna a fermarsi, anzi. E’ notizia di oggi che il giudice del lavoro di Matera, Antonio Marzario, ha ordinato agli “Spedali Civili” di Brescia di proseguire al completamento del trattamento sul Daniele Tortorelli, bimbo di sei anni affetto dal morbo di Niemann-Pick.

A renderlo noto è il nonno del bambino che lotta da mesi perché suo nipote possa ricevere le cure compassionevoli. La sentenza del giudice del lavoro conferma l’ordinanza emessa dallo stesso magistrato nel luglio scorso.

Daniele nei mesi scorsi è stato sottoposto ad un ciclo completo di infusioni di staminali, con risultati, a detta dei famigliari di “evidente giovamento”. L’ospedale civile di Brescia però aveva poi interrotto la somministrazione in attesa delle decisioni a livello nazionale sull’uso delle staminali. La madre del piccolo Daniele si sarebbe già recata a Brescia per donare le staminali da utilizzare per il figlio malato.