Rubati 440 metri di cavi in rame tra Montirone e Ghedi, disagi per i treni
Altro che i contenitori dei fiori al cimitero, o alcune canali staccate dalle abitazioni. Quello messo a segno nella notte di ieri tra Montirone e Ghedi è un furto di rame messo a segno da esperti. Per giunta senza scrupoli, visto che l’azione criminale poteva mettere a rischio l’incolumità di passeggeri sui treni ed automobilisti ai passaggi a livello.
Il furto è stato realizzato di notte, prima delle due. E’ quella l’ora infatti alla quale è arrivata la segnalazione di alcuni problemi sulla linea ferroviaria Brescia-Parma tra i comuni di Montirone e Ghedi. Giunti sul posto gli agenti della Polfer si sono accorti che oltre 440 metri di cavo in rame erano stati rubati.
Fortunatamente il primo treno della giornata transita alle 6: da quell’ora sino alle 10:20 i passaggi a livello, danneggiati dal furto, sono stati azionati a mano da personale tecnico mandato il loco. Nel frattempo gli operai ripristinavano i cavi rubati, e i convogli erano costretti a transitare a velocità molto ridotta rispetto al normale.
E’ evidente che si tratta di un’azione messa a segno da esperti: sarà dura riuscire a individuare i responsabili. Il valore del rame rubato è ancora da quantificare, ma si tratterebbe di alcune migliaia di euro.
(a.c.)