Dalle prime ore di questa mattina, la squadra mobile di Verona sta eseguendo una decina di arresti tra il Veneto e la Lombardia: si tratta dell’atto finale di un’inchiesta sulla permanenza irregolare in Italia di immigrati attraverso il rilascio di permessi illegali. Come riporta il Giornale di Brescia cooperative inesistenti, dietro pagamenti che andavano dai 400 e i 7 mila euro, garantivano agli immigrati un permesso di soggiorno per lavoro, con la collaborazione anche di aziende compiacenti che creavano buste paghe false. Molti permessi erano anche ottenuti irregolarmente attraverso matrimoni combinati con italiane. L’organizzazione, formata anche da indiani, pakistani, tunisini e cingalesi agiva da alcuni anni tra le province di Padova, Verona, Brescia e Milano.
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