Giampaolo giustifica così le dimissioni: “Obiettivi stravolti dalla società”
“Lascio il Brescia, e lo faccio con comprensibile amarezza”. Queste le parole di Marco Giampaolo dopo aver ufficializzato la rescissione del contratto con la società di via Bazoli. Contratto che avrebbe dovuto tenerlo a Brescia per due anni, interrotto per volontà dell’allenatore friulano a causa di un “uno stravolgimento degli obiettivi della società non più in linea con quelli programmati”. Questa la motivazione ufficiale. Quella ufficiosa, mai confermata da mister Giampaolo, è che il tecnico non abbia più retto alle critiche aperte di una parte della tifoseria.
Giampaolo, accompagnato dal suo avvocato Luciano Ruggiero Malagnini, oggi si è incontrato con la società calcistica del Brescia per formalizzare la rescissione del contratto, ma prima di dire addio al brescia ha voluto spendere qualche parola di ringraziamento, ai“ calciatori per l’impegno profuso. A loro va il mio augurio per il prosieguo del campionato. E poi lo staff tecnico e sanitario che mi hanno sempre garantito in ciascuna delle componenti un’assistenza preziosa e puntuale; il presidente, i dirigenti e tutti quelli che mi sono stati vicini in questa breve avventura”