Sul campo da calcio se ne sono viste di tutti i colori, specie tra arbtro e il resto della panchina. Giocatori che protestano, allenatori che imprecano, dirigenti e presidenti che vanno fuori dalla grazia di dio. Eppure ciò che è successo domenica scorsa alla fine dell’incontro real Borgosatollo-Urago Mella, non era mai accaduto prima.
Marcos Ramon Bassi, argentino doc trasferitosi in Italia da qualche anno e massaggiatore del Real Borgosatollo, è stato squalificato fino al prossimo 13 novembre per aver inseguito l’arbitro al termine della partita e borracce alla mano, averle svuotate in testa. Un gesto che assomiglia più a quelli dei bambini l’ultimo giorno di scuola, ma che , invece, è stato compiuto con intenzioni tutt’altro che amichevoli. Una cosa è da dire: un bell’attaccamento alla squadra bresciana per un latinoamericano “caliente” come lui.
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