Lonato, inaugurazione degli interventi di riqualificazione della Fondazione Madonna del Corlo
Il taglio del nastro arriva dopo un lungo percorso di ampliamento e riqualificazione presso la Residenza sanitaria assistenziale (Rsa), l’Istituto di riabilitazione (Idr), gli ambulatori riabilitativi per utenti esterni e il nuovo Hospice socio-sanitario (con sei posti letto gratuiti, più due a pagamento): tutte strutture gestite a Lonato del Garda dalla Fondazione Madonna del Corlo Onlus. La cittadinanza è invitata all’appuntamento istituzionale fissato per questo sabato mattina, 14 settembre, alle ore 10 nel giardino della ‘casa di riposo’.
Con l’occasione saranno presentati tutti gli interventi importanti, realizzati dal 2008 al 2013, per un investimento di oltre cinque milioni di euro. «Desideriamo presentare ai cittadini – spiega il presidente della fondazione Adriano Robazzi – quello che è stato fatto in questi anni, ovvero i nuovi servizi e i nuovi spazi che rendono la struttura non solo più sicura, nel pieno rispetto delle norme antisismiche e antincendio, ma anche in grado di dare un’offerta sempre più qualificata. Con l’obiettivo, in particolar modo, di garantire nella Rsa (che conta oggi 70 posti letto) un’accoglienza e un’assistenza di più alto livello e nell’istituto di riabilitazione (accreditato per 42 posti letto, dei quali 12 in ambito specialistico), una risposta sempre più qualificata alle problematiche riabilitative più frequenti, di stampo neurologico, ortopedico e cardio-respiratorio. Ci fa dunque piacere poter condividere, con chi ha contribuito, la gioia dei risultati raggiunti. Senza dimenticare gli ambulatori di riabilitazione, inaugurati nel 2009 dal mio predecessore, l’assessore Nicola Bianchi, che ogni anno effettuano più di 20mila prestazioni».
L’istituto lonatese conta 110 dipendenti e rappresenta l’anello virtuoso di una rete socio-assistenziale che valorizza l’intervento riabilitativo come momento importante per i pazienti, la famiglia e la società.
Gli interventi realizzati, per oltre 5 milioni di euro, sono stati autofinanziati dalla Fondazione e un contributo di centomila euro è venuto dalla Fondazione Cariplo tramite il bando della Fondazione Comunità BRESCIANA. Oltre a inaugurare la fine dei lavori, sabato sarà benedetto anche il nuovo pullmino finanziato per il 50% da Zava e Avis, un mezzo che servirà – commenta il presidente – «per dare le ruote ai letti della Rsa; grazie alla collaborazione dei volontari, consentirà di far sentire gli anziani parte della comunità, partecipando a eventi e iniziative del territorio».
I lavori condotti dal 2008 al 2013 hanno riguardato una diversa articolazione degli spazi della Rsa, dell’Idr e degli ambulatori di riabilitazione per esterni. Nella Rsa sono stati riorganizzati e rimodernati i refettori, gli studi medici e la palestra. È stata rifatta l’impiantistica nell’ottica di una maggiore sicurezza e nuovi arredi hanno reso le stanze da letto più accoglienti e moderne, con l’aggiunta di camere singole e il potenziamento delle attività di animazione. Nuovissimo è l’Hospice Agape, con sei posti letto gratuiti e due posti letto a pagamento, un progetto nato e concretizzato tra settembre 2012 a febbraio 2013. Infine, il nuovo giardino – in attesa degli arredi – protetto e dotato di un percorso attrezzato, fruibile dagli ospiti delle varie strutture.
Saranno presenti alla cerimonia di sabato 14 settembre i vertici della Fondazione, quindi il Cda con il presidente Adriano Robazzi, il direttore sanitario Claudia Bellini e il direttore amministrativo Micaela Miserotti, i dipendenti e gli ospiti della struttura, il sindaco di Lonato del Garda Mario Bocchio e l’assessore ai Servizi sociali Ettore Prandini, il prefetto Narcisa Brassesco Pace, l’avvocato Luca Degani vicepresidente dell’Uneba (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale), il direttore generale dell’Asl di Brescia Carmelo Scarcella il consigliere regionale Margherita Peroni, e altre autorità provinciali e regionali sono attese per festeggiare il traguardo. A benedire la struttura e i presenti ci sarà mons. Mario Masina, vicario generale del Vescovo di Verona, accanto al parroco uscente di Lonato don Giovanni Guandalini e al cappellano delle case di riposo e degli ospedali di Lonato e Desenzano don Giordano Truzzi.