Via Mazzini, Labolani (Fdi): “Asfaltature facili, forse troppo”
Con un comunicato l’ex assessore ai Lavori Pubblici Mario Labolani interviene per esprimere la propria contrarietà sulla recente asfaltatura di via Mazzini.
Di seguito il testo integrale del comunicato: Il Comune ha asfaltato via Mazzini, una strada centralissima, antica, ed uno dei “biglietti da visita della nostra città”, sino ad ora caratterizzata (come nella maggior parte dei centri storici del mondo occidentale) da sanpietrini. Quello che turisti e visitatori percepiranno d’ora in poi, grazie alla colata di bitume, sarà dunque un senso di trasandato, improprio, e di scarsa attenzione alla cura degli spazi comuni cittadini. Sia pure: la nuova Giunta insiste che è una forma temporanea di facile fruizione della carreggiata. Dice che si potrà, nel caso, ripristinare in futuro e ritornare ai sampietrini (certo: copri, pareggia tombini, spendi soldi, poi tiri via, spendi soldi, rifai la vecchia struttura, altri soldi). Se proprio, perché (come già a Roma, Parigi o Mosca) la nuova Amministrazione non ha pensato a fare dei lavori in forma definitiva?! Non ci è dato saperlo. Comunque. Oggi purtroppo sono loro a gestire i soldi dei bresciani. Una cosa però la vorrei chiarire: i lavori di riqualificazione del porfido di Via Mazzini e Corso Magenta erano originariamente inseriti fra le opere di complemento alla metropolitana per ben 800.000 euro. Durante il mio assessorato, tuttavia, ho sempre anteposto la razionalità e la logica del “buon padre di famiglia” alla fretta e, per questo, ho scelto di non intervenire finché i pesanti bus (colpevoli del sollevamento del pavé) fossero continuati a transitare, destinando quell’ingente somma ad opere di asfaltatura di maggior urgenza. Perché, “già che c’ero”, non ho versato anch’io una colata anche sulle due vie del nostro centro storico?! Al di là di un fattore estetico, è stato perché avevo, preventivamente (in forma scritta e al bisogno quindi documentabile), chiesto il parere della Sovraintendenza, la quale aveva risposto negativamente. Pensare di ignorare l’Ente preposto alla cura ed al mantenimento del nostro centro non era un’opzione. Lo è forse diventata adesso?! Il Comune ha forse assicurato che, al termine dell’estate, rimuoverà l’asfalto?! Lo farà?!