Ristoranti, bar, campeggi, chioschi in spiaggia: la ristorazione estiva dei bresciani avrebbe potuto fare una figura migliore. Se non si tratta di bocciatura non si può nemmeno parlare di promozione a pieni voti: su 120 controlli effettuati dai carabinieri del Nas nei luoghi della villeggiatura bresciana tra giugno e luglio sono state 40 le irregolarità riscontrate, e 20 le denunce con relativa sanzione amministrativa.
Il comandante dei Nas di Brescia, Giuseppe Scaletta, ha illustrato ieri il bilancio degli interventi effettuati dai suoi uomini lungo le coste dei laghi e sui monti bresciani, oltre che in un paio di locali della movida cittadina. Il bilancio delle operazioni parla di cibi mal conservati, mancato rispetto delle date di scadenza e vendita di prodotti spacciati per freschi quando non lo erano. Nulla di troppo pericoloso, ma il totale della merce sequestrata arriva alla quota di 25mila euro.
I dati relativi ai controlli bresciani sono in linea con quanto avviene nel resto d’Italia, da ciò che sta emergendo nelle indagini predisposte a livello nazionale dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Qualche giorno fa era andata meglio durante i controlli nelle case di riposo cittadine (leggi la notizia).
(a.c.)
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Ci troviamo di fronte a un altro pericolo che…
FOSSANO (ITALPRESS) – Una volata incredibile, decisa soltanto al fotofinish. A trionfare nella terza tappa…
PALERMO (ITALPRESS) – Incidente sul lavoro a Casteldaccia, nel Palermitano. Cinque operai sono rimasti uccisi…
Sabato 11 Maggio 2024, in contemporanea in varie piazze italiane, si terrà la 18ma edizione…
Il sindaco di Brescia Laura Castelletti, nei giorni scorsi, ha individuato le tre persone che…
ROMA (ITALPRESS) – “Non dobbiamo spaventare l’opinione pubblica: non siamo ad un passo dalla guerra,…