Frana di Sonico, Beccalossi (FdI): predisposti tutti gli interventi per la messa in sicurezza
“Tengo a rassicurare che la Regione non solo ha perfettamente presente la situazione relativa alla frana di Sonico, ma ha predisposto in questi mesi tutti gli interventi necessari per permettere il ripristino in sicurezza della viabilità locale (ponte di Rino), rafforzare la sorveglianza ed il monitoraggio ai fini di Protezione Civile”. Lo dichiara Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo, ricordando le azioni messe in campo dopo gli eventi del luglio 2012 e finanziate con oltre 5 milioni di euro. Durante la fase di emergenza sono stati attivati interventi per gli svasi del torrente Rabbia e del fiume Oglio, per il ripristino della sezione idraulica, movimentazione di materiale alluvionale e realizzazione argine in sinistra idraulica del Fiume Oglio per un importo complessivo di € 375.000.
È stato rivisto ed accelerato il progetto già in corso ed in capo al Comune di Sonico, finanziato per 2.2 milioni di euro, che prevede la ricostruzione del ponte di collegamento con la frazione di Rino, con una luce più ampia, e l’eliminazione dell’attuale strozzatura d’alveo che può provocare la fuoriuscita della colata detritica nel centro abitato. “In questo caso- Segnala Viviana Beccalossi- i lavori sono in corso e termineranno entro la fine dell’anno”.
È stato inoltre attivato un intervento a cura della Provincia di Brescia, che terminerà entro settembre per la sistemazione del tratto terminale del torrente Rabbia, con la manutenzione della briglia selettiva che è stata totalmente riempita durante l’evento, per ulteriori 1.28 milioni.
Il Comune di Sonico ha adeguato il monitoraggio delle colate detritiche lungo la Val Rabbia, al fine di avere garanzia sul preannuncio di eventuali nuovi eventi ed inoltre è stato rafforzato un sistema di monitoraggio della frana denominata Pal, lungo il torrente Rabbia, di cui si è mobilizzata una porzione del volume stimato di circa 2.5 milioni di metri cubi. Il monitoraggio della frana è stato finanziato con 351mila euro ed è attualmente gestito da ARPA, con il coordinamento con la Protezione Civile regionale.
“Infine- continua l’assessore- Regione Lombardia ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione ministeriale per poter utilizzare ulteriori 833mila euro per finanziare il Comune di Sonico per la predisposizione di rilievi, studi geologici conoscitivi, progettazione della sistemazione della confluenza tra torrente Rabbia e fiume Oglio e realizzazione di ulteriori lavori di sistemazione idraulica, la cui progettazione è in corso”.
“Certamente – conclude l’assessore Beccalossi- la situazione non è risolta e necessita di una continua attenzione e ulteriori interventi che verranno condivisi con il territorio e le amministrazioni locali. Attenzione che, voglio rassicurare, è sempre stata alta e continuerà a rimanere tale, come dimostrano le azioni e le ingenti risorse stanziate”.