Festa di San Pietro ai Carmelitani: occasione di solidarietà
(a. tonizzo) Un weekend diverso, passato tra contemplazione, condivisione e solidarietà. È quello che, da venerdì 28 a domenica 30 giugno, avrà luogo in Castello, al convento dei Padri Carmelitani Scalzi di S. Pietro in Oliveto, da secoli un punto di riferimento centrale per la città di Brescia. Fin dal 1873, infatti (anno in cui i Padri ripresero possesso del loro cenobio dopo le vicende della storia napoleonica), in occasione della Solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni titolari della chiesa, il 29 giugno ha inizio una festa molto sentita dai bresciani. Alle consuete bancarelle, che fanno da contorno chiassoso e variopinto al complesso del convento, si aggiungono le iniziative culturali, artistiche e di beneficienza previste all’interno dei chiostri cinquecenteschi, posti in posizione panoramica.
I Padri carmelitani continuano a lasciare il segno sulla Leonessa, donando a tutti la possibilità di un incontro, di ascolto e amicizia, che si uniscono all’ordinaria offerta delle celebrazioni liturgiche, e a significative proposte musicali e culturali. Ispirati da questo clima, sono diverse le associazioni nate all’ombra del Convento, tra le quali Redemptoris Missio, impegnata ad allestire per l’occasione un mercatino missionario di artigianato malgascio per raccogliere fondi destinati al progetto intitolato “Biblioteche per i villaggi di Antsahamasina e Manampisoa e per il college St Michel di Itaosy”.
Quest’associazione, attiva e impegnata da anni in Madagascar, è riuscita a costruire in loco, con l’aiuto di molti sostenitori, il suo quarto villaggio per famiglie, molte delle quali composte da donne sole con numerosi bambini, la maggioranza dei quali non sono mai andati a scuola. Redemptoris Missio, nella speranza che a settembre anche per questi piccoli sia possibile studiare, ha inserito i giovani nel progetto delle adozioni scolastiche, ed ha messo in cantiere il suddetto progetto per istituire una biblioteca locale (200 testi scolastici e 10 vocabolari di francese), nonché il necessario per lo studio quotidiano (un centinaio di testi scolastici e di lettura, e un paio di dizionari). Quale occasione migliore, se non questa, per dare il proprio contributo concreto? La stessa associazione culturale bresciana Les Cigales, appassionata di letteratura, sarà presente con un banchetto per collaborare al progetto, con il proprio motto “un libro da qui alla fine del mondo”.
Il programma completo della Festa
– venerdì 28 giugno: le SS. Messe saranno celebrate alle ore 7.15/18.00; alla sera è prevista l’apertura del ristoro alpino gestito dal Gruppo Alpini di Fiumicello.
– sabato 29 giugno: nel giorno della Solennità, le SS. Messe saranno celebrate alle ore 7.30/9.00/10.30 (S. Messa solenne)/16.30/18.00; alla sera, ore 20.45, è prevista l’esecuzione dell’opera musicale “Vivo sin vivir en mi”- Ensemble Sefarad (su testi poetici di Santa Teresa d’Avila).
– domenica 30 giugno: le SS. Messe saranno celebrate alle 9.00/10.30/16.30/18.00; alle ore 20.30, concerto del Coro Alte Cime dell’ANA di Brescia.
Questi tre giorni di festa saranno accompagnati da una serie di altre iniziative culturali e ricreative:
– la consueta Pesca di beneficenza e la mostra missionaria di manufatti d’artigianato provenienti dalle missioni carmelitane in Madagascar e Romania (situati nei Chiostri), e il Mercatino del libro usato.
– il punto di “ristoro alpino”, con piatti tipici della cucina bresciana, aperto da venerdì sera fino alla sera inoltrata di domenica, organizzato dal Gruppo Alpini Fiumicello nel cortile interno.
– visite guidate gratuite a Chiesa e Convento (in particolare alcuni ambienti solitamente non accessibili) a cura di “Guida Artistica”, nelle giornate di sabato ore 15.30 e domenica ore 15.30 e 17.00
Per maggiori informazioni:
Padri Carmelitani Scalzi
Via Castello, 10 – 25121 Brescia
tel. 03041531 / 03049264
e-mail: brescia@carmeloveneto.it