Pd e Sel distanti a Roma, ma a Brescia pronti a condurre insieme la Loggia per cinque anni. Marco Fenaroli e i suoi candidati consiglieri, il candidato sindaco Emilio Del Bono e altre ducento persone hanno applaudito a lungo ieri il leader di Sel, Nichi Vendola.
Giunto in piazza Rovetta (non un luogo scelto a caso) dopo essersi fermato ad ascoltare i lavoratori della Mac in presidio in piazza Loggia, Vendola dal palco ha ribadito più volte il suo malessere nei confronti dell’alleanza romana tra Pd e Pdl, sui temi in agenda e sulle ricette, a suo parere sbagliate, per uscire da questa crisi («L’Europa non va male per la crisi del 2008 ma per le ricette che i tecnocrati hanno inflitto al vecchio continente»). Poi ha parlato della città: «Un luogo come Brescia deve essere quello che è sempre stato, costruttore di modernità e innovazione. E la solidarietà non è il contrario della modernità, bensì la benzina nel suo motore.» Vendola si dice spaventato da quello che potrebbe succedere, una sorta di crocifissione sociale per quanti non hanno lavoro né sostegno da parte dello stato o dalle amministrazioni sociali, ma nemmeno sostegno dagli altri cittadini. Per questo dice che «La buona politica è quella che ricostruisce i legami sociali, penso ai lavoratori della Mac, ad esempio, e alla loro storia».
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…