Nell’ultima settimana della campagna elettorale per l’elezione del nuovo sindaco di Brescia non poteva certo mancare lo spazio per qualche polemica. Questa volta a sollevarla è la lista “Brescia solidale, libertaria peri beni comuni”, la cui candidata sindaco Giovanna Giacopini ha presentato un esposto in Prefettura per denunciare il mancato rispetto delle regole in campagna elettorale. Nell’esposto la candidata lamenta di aver dovuto togliere i manifesti elettorali dalle vetrate della sede della lista su espressa richiesta della polizia Locale, laddove diversamente avrebbe dovuto pagare 500 euro di multa. Cosa che però – come denunciato dall’esposta – non hanno fatto tutti, anzi altre formazioni hanno ancora appeso i manifesti dei propri candidati sulle vetrine delle sedi. “Noi abbiamo rispettato le regole – tuonano da Brescia solidale – così facendo però si permette a chi può pagare le multe di fare una campagna selvaggia e senza rispettare le regole”.
La piagnona lamenta il mancato rispetto delle regole da parte di altri, ma dimentica di cosa ha fatto delle regole in piazz del Duomo.
la solita lista di disturbo che non sa come farsi un pò di pubblicità
Resta il fatto che le regole sono uguali per tutti… tranne per qualcuno dove sono più uguali degli altri…
Quindi secondo te se uno parcheggia l’auto in divieto di sosta non può più denunciare il ladro che gli ruba la bicicletta?