A fine marzo le imprese iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio di Brescia erano 121.523. Con un saldo di -534 unità i primi tre mesi del 2013 rappresentano il peggior primo trimestre rilevato all’anagrafe camerale dal 2001. A determinare il pessimo risultato è stato il calo delle iscrizioni passate dalle 2.737 dello stesso periodo 2012 alle 2.327 attuali. Le cessazioni sono invece leggermente diminuite (2.861 contro le 2.970 del 2012). Il tasso negativo di crescita nel trimestre (-0,4%) risulta il peggiore del decennio insieme a quelli del 2008 e del 2009. L’analisi settoriale mette in evidenza saldi negativi per la maggior parte dei settori. Nel trimestre sono cessate ben 325 imprese delle costruzioni, 308 del commercio, 173 del settore manifatturiero, 75 delle attività immobiliari, 69 dell’agricoltura, 52 dei trasporti, 37 dei servizi di alloggio e ristorazione. Saldi positivi si registrano solo relativamente alle attività professionali, scientifiche e tecniche (+34 unità), ali servizi di supporto alle imprese (+12) ed all’istruzione (+6).
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