Chiuso il Tempio crematorio per ristrutturazione, Albini (sel): “Tempi troppo lunghi”

Con un comunicato la consigliera di Sel Donatella Albini lamenta i tempi lunghi per la ristrutturazione e l’ampliamento del tempio crematorio di Brescia.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO:

Dal 15 marzo, per circa quattro mesi, il tempio crematorio di Brescia sospenderà la propria attività per lavori di ristrutturazione, nonostante nella Comunicazione alla Giunta n. 613 dello scorso 30 ottobre l’Assessore Labolani abbia affermato una tempistica ben diversa:

"Per l’intervento di manutenzione straordinaria riguardante l’edificio si sono individuate due fasi, dopo le necessarie autorizzazioni da parte di questa Amministrazione:

1. i lavori strumentali all’installazione dei due nuovi forni si concluderanno nei tempi sopra riportati (25.3.2012);

2.gli altri interventi di razionalizzazione e di ampliamento della funzionalità interna ed esterna del tempio dovrebbero concludersi entro il 30 agosto 2013.”

Mi chiedo e chiedo all’amministrazione comunale se sia stato messo in conto il doloroso disagio per un tempo tanto lungo di tutte quelle persone che vogliono dare l’ultimo saluto a chi hanno amato nella città in cui hanno vissuto. La cremazione è una scelta d’amore per i luoghi cari; ognuno ha il suo luogo, il suo racconto personale, che prevede anche una fine, perché la memoria, oltre che collettiva, può essere anche privata. Il destino del proprio corpo è rivendicato ed esercitato dall’individuo, in nome della sua libertà e autonomia decisionale, perché non c’è, non ci può essere, distinzione tra individuo e corpo, tra biografia e biologia. Dunque il rispetto per il morente come per il dolore deve avere comunque un luogo dentro la città, segno estremo di una comunità che accoglie chi vi giunge e chi se ne allontana.