Quattro anni e sei mesi di reclusione. E’ questa la pena che dovrà scontare L.P., 62 anni, ex dipendente pubblico, accusato e processato per aver avuto rapporti sessuali con una 13enne del Cremasco. Ad emettere la sentenza il Gup di Cremona Letizia Platè. Il pm Aldo Celentano aveva chiesto cinque anni di reclusione. L’imputato, che ha sempre dichiarato di non sapere che la ragazzina avesse 13 anni ma di pensare, come le avrebbe dichiarato lei stessa, che ne avesse 16, ora si trova già in carcere, giudicato dal Tribunale di Brescia per detenzione abusiva di munizionamento. Ma in questo caso l’ignoranza o la falsa rappresentazione dell’età della parte offesa non costituisce una valida scusante. Secondo la ricostruzione dei fatti però, sarebbe stato proprio l’uomo ad interrompere la relazione dopo un anno di incontri sessuali, in seguito al quale la ragazzina lo ha denunciato. Il 62enne poi deve ancora rispondere di detenzione di materiale pedopornografico per il quale è competente la Procura di Brescia.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…