Campagna bus, Rolfi: “Polemica nauseante, non indietreggeremo”
In merito alle polemiche sulla campagna pubblicitaria sugli autobus bresciani è intervenuto l’assessore alla mobilità, Fabio Rolfi. “Soltanto qualcuno in palese malafede – spiega Rolfi – può vedere razzismo in una campagna pubblicitaria come quella di cui si parla. Le sterili polemiche di questi giorni ad opera del Pd, di Sel e della Cgil, fiancheggiati da una certa stampa compiacente, sono ignobili e strumentali e in un qualunque altro Paese del mondo non sarebbero nemmeno prese in considerazione. Appare evidente anche a un bambino che l’unico intento di questa campagna civica è quello di scoraggiare l’utilizzo dei mezzi pubblici ai cosiddetti portoghesi, ovvero quei furbi che salgono sugli autobus senza pagare il biglietto. Altro da aggiungere non c’è. A onor del vero però – prosegue l’esponente leghista – bisogna ricordare ai buonisti della sinistra che, stando ai numeri, la maggioranza di quelli che non paga il biglietto sugli autobus della Città è straniera, piaccia o meno a certi benpensanti da salotto. Detto questo, non siamo intenzionati a cedere di un solo centimetro: procederemo con questa campagna pubblicitaria come previsto, non avendo tempo da perdere con polemiche faziose e nauseanti, innescate a fini puramente elettorali. Se i signori del Pd, di Sel e della Cgil non gradiscono la nostra iniziativa li inviterei a prendere altri mezzi, sono però sicuro – chiosa Fabio Rolfi – che la maggior parte di loro sul trasporto pubblico non abbia mai messo piede.”