Nonostante le leggi e le campagne anti fumo, sono ancora molti i bresciani che non rinunciano alle sigarette. Da un’indagine dell’Asl di Brescia del 2012 emerge che un bresciano su cinque è fumatore e che la percentuale è più alta nei giovani. Come riporta il Bresciaoggi le conseguenze sulla salute sono evidenti: a Brescia si è registrato un trend di aumento della mortalità per tumore a polmoni, trachea e bronchi, ictus e infarti, broncopneumopatia cronico ostruttiva, coronaropatie. L’Asl, per intervenire sulla problematica, ha dato inizio alla campagna, “Grazie, non fumo più”, che coinvolgerà tutte le 292 farmacie (private e comunali) del territorio dell’Asl di Brescia, che offriranno consigli e distribuiranno dépliant informativi. Collaboreranno anche medici di base, operatori degli ospedali di Desenzano, Leno e Manerbio e a quelli dei consultori familiari.
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