(a.c.) Natale è già passato da un po’, ma i gesti di bontà e carità non si verificano (fortunatamente) solo a Natale. La retta della mensa per 15 bambini che frequentano la scuola primaria nel paese del sindaco Oscar Lancini sarà pagata da insegnanti e bidelli, assieme alla caritas e ad alcune famiglie adrensi.
Senza questa decisione 15 alunni le cui famiglie non sono in grado di pagare la retta mensile sarebbero rimasti senza pranzo mentre i loro compagni si siedono a tavola. 15 famiglie che non sono solo quelle di extracomunitari, ma anche di italiani che si sono rivolti ai servizi sociali e alla Caritas. 30 euro il costo mensile della mensa, che moltiplicato peri 15 bambini fino a fine anno fa circa duemila euro, in parte raccolti da Caritas, in parte donati da Cgil, insegnanti, bidelli, dirigente scolastico e famiglie adrensi. Una sorta di adozione, che se non risolve il problema delle persone senza lavoro, con affitto o mutuo da pagare, almeno non toglie la dignità a bambini che sarebbero lasciati senza pasto.
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