Tornano gli espulsi della protesta sulle gru. Rolfi: “È davvero vergognoso”

Il segretario provinciale della Lega Nord di Brescia, Fabio Rolfi, è intervenuto per esprimere Il disappunto proprio e del movimento in seguito alla circolare che ha revocato il decreto di espulsione per due degli otto egiziani che furono arrestati in occasione dello sgombero del presidio che si era creato sotto la gru di piazzale Cesare Battisti nel novembre del 2010.  "L’Italia è proprio la repubblica delle banane – ha dichiarato – dove vige la più totale incapacità a far rispettare la legalità e dove spesso si calpesta la dignità dei cittadini onesti. Non solo i bresciani non hanno ricevuto alcun rimborso per il danno economico causato dalla pagliacciata del presidio sotto la gru di piazzale Cesare Battisti, che per settimane ha bloccato un cantiere, ma ora devono anche subire questa circolare che prevede che anche questi cittadini egiziani, i quali hanno dato supporto a una possibile tragedia, oggi possano vivere tranquillamente a Brescia. In più grazie al trio Bersani Monti e Casini non è escluso che un domani queste persone possano pure avere cittadinanza italiana (magari onoraria…) e diritto di voto. È davvero vergognoso e mi auguro che i bresciani siano indignati tanto quanto lo sono io. I cittadini onesti vengono puniti con sanzioni salate se sbagliano di una virgola a compilare la dichiarazione dei redditi o a emettere uno scontrino, mentre i professionisti del disordine rimangono come al solito impuniti e anzi in alcuni casi, come è capitato a coloro che si sono arrampicati sulla gru, diventano delle star mediatiche".