Italiani popolo di navigatori? Forse. Sicuramente non amanti di Musei, visto il 58 per cento non è mai entrato in un museo. Questo studio della Fondazione CittaItalia, rende ancora più "agguerrito" il FAI che fa della promozione della cultura la sua missione. E inizia promuovendo un ciclo di dieci conferenze organizzate in collaborazione con l’Università dal titolo “Dal Cinquecento al Settecento. Le dimore urbane e le ville di delizia dei grandi casati bresciani”, scelto come tema conduttore della XXI edizione della Giornata di Primavera, in programma per il 23 e 24 marzo. Gli incontri, come scrive il Bresciaoggi, saranno gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza (inizio alle 20.30), e partiranno domani, giovedì 10 gennaio. Architetti, storici e docenti del dipartimento Dicatam dell’Università di Brescia racconteranno dei grandi casati bresciani, dell’araldica e di dimore come il palazzo Averoldi, Avogadro, i palazzi Martinengo dell’Aquilone e Cigola-Fenaroli, i palazzi Gambara, fino all’incontro finale del 20 febbario sui castelli Martinengo sull’Oglio. Gli incontri si terranno nella sede di Palazzo Bettoni-Cazzago, studio Tortelli-Frassoni, in via Marsala 17. È necessaria la prenotazione al Fai di via Musei 34, tel. o fax 030-3755030, e-mail delegazionefai.brescia@fondoambiente.it.
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