Saglia e Fornasari: il PdL dice no allo svuotacarceri e sì ad un nuovo carcere
Sulla vicenda “svuotacarceri” interviene il coordinamento cittadino PdL che lancia su twitter il suo Hashtag, #dallapartedellalegalità, in alternativa a quello #iostoconmarco creato a supporto di Marco Pannella. “L’amnistia e l’indulto non possono essere la soluzione per risolvere il problema del sovraffollamento carcerario soprattutto se si considera che in passato a provvedimenti di tal genere è conseguita un’altissima percentuale di recidivi” dichiara Stefano Saglia, coordinatore cittadino del PdL a Brescia “il nostro paese ha bisogno della costruzione di nuove carceri e della ristrutturazione e dell’ampliamento di quelle esistenti, per dare a tutti i reclusi una permanenza quantomeno dignitosa” continua Saglia. “La situazione della casa circondariale bresciana è tra le peggiori d’Italia e lo posso confermare perché l’ho visitata personalmente, ma non per questo la città merita di veder rimessi in libertà soggetti che hanno commesso reati, con l’inevitabile conseguenza di turbare la sicurezza quotidiana dei bresciani rendendo vani gli sforzi delle nostre forze dell’ordine” prosegue la portavoce PdL Mariachiara Fornasari. Roberto Toffoli aggiunge che: “l’attenzione della Giunta Paroli al problema è indiscutibile e lo dimostra il fatto che il pgt prevede un’area dove edificare una nuova struttura detentiva che potrebbe vedere la luce nell’arco di breve tempo grazie all’interessamento del garante dott. Quaranta. “E’ necessario affrontare con serietà il problema delle pessime condizioni delle nostre strutture detentive, sperimentando magari, in alternativa alla completa rimessa in libertà, un reinserimento sociale delle persone interessate, adibendole a lavori socialmente utili come la pulizia delle strade e dei parchi cittadini ” conclude il coordinatore cittadino.