Sarnico, bonus bebè per 43 neonati, di cui 16 stranieri
Non rinuncia a consegnare i cosidetti “bonus bebè” l’amministrazione comunale di Sarnico che, nonostante i tempi di ristrettezze economiche, ha deciso di continuare a distribuire i contributi per i nuovi nati. Giovedì 20 Dicembre alle ore 18 quindi 43 famiglie sarnicesi riceveranno dalle mani del Sindaco Franco Dometti un contributo pari a 250 Euro. Un segnale importante per testimoniare la presenza e la vicinanza del comune a tutte le famiglie che decidono di investire sul futuro. Dal 2008 l’amministrazione sarnicese stanzia questi contributi a favore di tutte le coppie che hanno avuto una nascita in famiglia nel corso dell’anno: e lo fa all’interno di una piccola cerimonia che si terrà nella Sala del Consiglio in Municipio. Il contributo è riservato alle famiglie che hanno avuto una nascita durante il 2012 e che soddisfano due requisiti: i bimbi iscritti alla nascita all’anagrafe del Comune devono avere almeno uno dei due genitori residenti nella cittadina di Sarnico da almeno 3 anni e i neonati devono risultare ancora residenti nel mese di gennaio dell’anno successivo alla nascita. E le cifre dimostrano un leggero calo nelle nascite: si è passati dai 43 bonus consegnati nel 2008 ai 59 del 2009 e ai 54 del 2010, per scendere nuovamente ai 45 del 2011 ed infine ai 43 di quest’anno. Nello specifico, giovedì prossimo il contributo verrà assegnato ai genitori di 22 maschietti e 21 femmine, di cui 16 stranieri. "Abbiamo deciso di continuare a offrire questo contributo- ha sottolineato il primo cittadino di Sarnico Franco Dometti- per dare continuità ad una precisa politica di aiuto concreto alle famiglie. Crediamo infatti che compito di noi amministratori sia quello di sostenere in maniera tangibile le coppie che decidono di mettere al mondo un figlio, facendo sentire loro il nostro supporto e la nostra vicinanza. E lo facciamo con piacere, pur essendo questo un anno veramente difficile per le amministrazioni comunali: un modo sentito per aiutare le famiglie ma anche ringraziarle per l’investimento sul futuro che hanno deciso di intraprendere".