Oltre 40 attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del comitato provinciale hanno bloccato un altro sfratto a Trenzano, nella bassa bresciana occidentale. L’esecuzione è stata rinviata all’8 febbraio e si è anche raggiunto un accordo con la proprietà: l’inquilino pagherà 250 euro al mese in attesa di ricevere i soldi del TFR e degli ultimi stipendi non pagati dalla ditta edile Plebani dove ha lavorato fino al suo fallimento (si tratta di una somma ingente, di circa 15mila euro). La famiglia è composta dal padre (muratore con una parziale invalidità alla mano per un infortunio sul lavoro) dalla moglie e da 3 figlie di 17, 12 e 4 anni. L’associazione Diritti per Tutti fa sapere inoltre che “l’amministrazione comunale non offre sistemazioni alternative per queste persone vittime della morosità incolpevole – Questa è stata la quarantaduesima azione della campagna Stop agli sfratti iniziata il 10 settembre, con l’obiettivo di ottenere una moratoria degli sfratti per il 2013”. Questa settimana si chiuderà con un altro appuntamento, questa volta di festa: sabato 15 alle ore 15 presso il centro socio-culturale di Casazza a Brescia, in via Casazza, ci sarà la distribuzione ai bambini ed alle bambine delle famiglie sotto sfratto dei giocattoli donati in queste settimane in una incredibile gara di solidarietà; sono stati raccolti circa 500 giochi nuovi o in buono stato. Durante la festa, aperta a tutti, ci sarà anche uno spettacolo per bambini.
Infiamma il dibattito di Salò - anche quello politico ed elettorale - il durissimo sfogo…
Il Trubunale del Riesame ha deciso di restituire buona parte dei beni sequestrati al bresciano…
Sequestro di droga da record, nei giorni scorsi, da parte della Guardia di Finanza di…
Altra giornata da incorniciare per lo sport bresciano. Nei playoff scudetto, infatti, la Germani ha…
Sarebbe pronto a patteggiare la pena di un atto e otto mesi di carcere, impegnandosi…
Attimi di paura, nel pomeriggio di ieri, per una donna che stava percorrendo le strade…