L’Imu frutterà circa 114 milioni euro: oltre 78 finiranno nelle casse della Loggia, mentre il resto a Roma. Come riporta il Corriere i pagamenti sono diversificati: c’è chi con le detrazioni base non paga nulla e chi, se possiede una seconda abitazione, paga migliaia di euro. In provincia la prima rata è valsa 205 milioni e si ipotizza per il saldo la cifra di 500 milioni. In città sarà, per questa rata, di 71,8 milioni, ma sommando l’esborso di giugno e la rata di settembresi si arriva a quasi 114 milioni. Nel 2011 l’Ici pesava sulle casse dei bresciani per 39 milioni e la differenza con oggi sta soprattutto nell’aumento dell’aliquota sulla seconda casa decisa dalla Loggia: dall’aliquota base del 7,6 per mille si è passati al 10,6, che è il massimo consentito.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…