Tuona il vice sindaco Rolfi dopo l’aggressione dell’agente di questa notte. "Auspico per questi tre delinquenti, tutti riconducibili agli ambienti dei movimenti anarchici, una pena esemplare, la più severa possibile. – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi – Voglio esprimere sia a livello personale che in rappresentanza dell’Amministrazione comunale la massima vicinanza e solidarietà all’agente colpito e a tutto il corpo della Polizia locale. Meritano un ringraziamento particolare anche gli agenti della Polizia di Stato che sono intervenuti prontamente".
"Non posso esimermi dall’evidenziare come il decreto "salva delinquenti" varato nei giorni scorsi dal governo centrale – prosegue il vicesindaco – sia un forte segnale di debolezza da parte dello Stato e probabilmente permetterà a questi mascalzoni di essere agli arresti domiciliari invece che in carcere, dove meriterebbero di rimanere. Ormai è chiaro quanto gli interventi legislativi buonisti come indulti e simili siano assolutamente negativi per il territorio e rappresentino un grave ostacolo all’azione delle Forze dell’ordine e alla certezza della pena".
"Fortunatamente l’agente, insultato e aggredito solamente per il fatto di essere un rappresentante della Polizia, non ha riportato lesioni gravi o permanenti, anche grazie alla sua prontezza di riflessi e al coraggio che ha dimostrato. Mi auguro – conclude Fabio Rolfi – di poterlo incontrare il prima possibile per testimoniare a lui e alla famiglia la vicinanza di tutta la città".
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