Nasce "A2A ambiente" che riunirà Amsa, Aprica, Ecodeco, Partenope ambiente e Aspem, tutte società dedicate all’ambiente. Come si legge sul Bresciaoggi, la soluzione è stata presentata ieri dal presidente del consiglio di Gestione, Graziano Tarantini, affiancato dal direttore operativo Paolo Rossetti e dal presidente della Sorveglianza, Pippo Ranci. Il progetto era fortemente voluto dalla loggia e dalla Lega, che ne rivendica la paternità. Si tratterà del primo operatore italiano del settore sia per fatturato (oltre 800 milioni di euro) che per volumi trattati, e soprattutto per redditività. "Non sono previste ristrutturazioni occupazionali – ha dichiarato Tarantini – gestiremo in maniera attenta la situazione salvaguardando il dato occupazionale. Per mantenere qualità di servizio e vicinanza alla comunità locali verranno mantenute delle autonomie societarie: un esempio il marchio Aprica che non sparirà (come successe ad Asm) continuando ad essere un riferimento per i bresciani.
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