L’inceneritore di Brescia è finito sotto la lente d’ingrandimento della Procura, e come ha annunciato il Giornale di Brescia è sotto inchiesta. Al momento non ci sono ipotesi di reato e indagati, ma è stato aperto un fascicolo.
Le indagini sono strettamente connesse al guasto dell’8 agosto, quando in seguito a un black out il livello di emissione salì alle stelle. Ma c’è dell’altro, perché da una relazione dell’Arpa si evidenzia il mancato rispetto delle normative previste dall’Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale) riguardo all’incenerimento dei rifiuti. Ci sarebbe infatti un deficit nelle rilevazioni dei microinquinanti emessi dalla seconda linea, dove emergono un valore di diossine triplo ed esuberi di monossido di carbonio.
A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…
Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…
ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…
ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…
Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…
Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…