Castegnato, aiuti alimentari per fronteggiare la crisi

Allo scadere del secondo anno, il progetto Uscire Insieme dalla Crisi, che è nato ad iniziativa dell’Amministrazione comunale e della Parrocchia per dare un aiuto concreto a chi a Castegnato si trova in situazione di grave difficoltà a seguito della crisi economica, ha la necessità di essere rivisto per garantirne il proseguimento. E’ questo il risultato cui sono giunti don Fulvio Ghilardi e Giuseppe Orizio , parroco e sindaco, dopo una analisi dei risultati dei due anni trascorsi e la constatazione che la situazione di molte famiglie non è migliorata e si è in non pochi casi ulteriormente aggravata.

“La Parrocchia e l’Amministrazione comunale — scrivono in un comunicato congiunto — pure in presenza di scarse disponibilità economiche, hanno deciso di proseguire nel progetto, rivedendolo ed individuando alcune priorità.” Dei due interventi previsti dal progetto e sviluppati sino ad ora, il Centro d’ascolto e la dispensa alimentare, parrocchia e comune hanno deciso di privilegiare il servizio di distribuzione degli aiuti alimentari.

La Dispensa alimentare, operativa ogni sabato mattina ed alla quale accedevano una cinquantina di famiglie, per il mese di ottobre è temporaneamente sospesa, ma riaprirà il 3 novembre. La distribuzione avverrà seguendo nuovi criteri complessivamente considerati.

Saranno privilegiati famiglie con figli minori, l’assenza di reddito, il reddito Isee inferiore o pari a 7144 euro e situazioni di particolare gravità valutata dai Servizi Sociali. Per la prima volta ed anche per evitare impropri utilizzi, per accedere al servizio dovrà essere prodotta caso per caso idonea documentazione: certificazione Isee, ultime tre buste paga, contratto di affitto, iscrizione liste collocamento o altri documenti se necessari. Un’altra novità è che l’erogazione della borsa alimentare non sarà a tempo indeterminato, ma verrà autorizzata per quattro mesi, eventualmente rinnovabile per un massimo di altri quattro.

Gli alimenti da distribuire provengono da offerte in natura e da donazioni, per questo parrocchia e comune sollecitano ancora una volta l’aiuto di tutti, che può avvenire in due modi:

Con un contributo economico (tramite versamento sul conto corrente dedicato, aperto presso la Banca Credito Cooperativo di Brescia, Agenzia di Castegnato Cod. IBAN IT62B0869254240007000703474); Offrendo generi alimentari in chiesa davanti all’altare di san Vitale, il martire patrono di Castegnato.

 

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Redazione BsNews.it

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