Vacanze in auto? Il bollino rosso spaventa tre bresciani su quattro

Domenica d’agosto che caldo fa! cantava una nota canzone degli anni ‘60 e come ogni anno, nei mesi estivi, milioni di italiani si mettono in viaggio verso le mete di vacanza. Secondo un’indagine condotta dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, però, solo il 7% dei bresciani seguirà strettamente i consigli di Società Autostrade sui giorni e gli orari più indicati per la partenza, per evitare i rischi da bollino rosso. Il 23% si metterà in auto alle prime luci del mattino, mentre il 14% posticiperà la partenza in serata, nella speranza che il caldo conceda un po’ di tregua.

Pianificare con cura quando mettersi in viaggio non rientra nei piani di più di un bresciano su quattro: il 27%, infatti, sale in auto solo quando impegni e ultimi preparativi sono terminati. Non mancano però quelli che hanno paura di rimanere imbottigliati nel traffico del weekend: l’11%, infatti, programma la partenza in modo che non coincida con il fine settimana. Infine tra gli abitanti di Brescia c’è chi, per evitare di compromettere la propria tabella di marcia, decide di viaggiare scegliendo altri mezzi di trasporto (18%).

In previsione dell’esodo la parola d’ordine è ‘sicurezza’: il 48% dei bresciani non va in vacanza senza prima aver fatto un check-up completo dell’auto, mentre il 10% non parte senza prima aver regolato la pressione degli pneumatici. Più di un bresciano su tre (34%), inoltre, alla partenza preferisce avere il serbatoio pieno e non dover fare troppe soste per il rifornimento durante il viaggio. Solo il 4% controlla le previsioni meteo per il tragitto per evitare di incorrere in temporali estivi, mentre un ulteriore 4% del campione si preoccupa di lavare l’auto prima di mettersi in viaggio.

I lunghi viaggi in auto sono causa di piccoli acciacchi dovuti alle molte ore passate al volante: il 42% degli abitanti di Brescia soffre di mal di schiena dopo un lungo viaggio, mentre il 18% lamenta più frequentemente mal di testa e cefalee una volta arrivato a destinazione. Altri fastidi particolarmente avvertiti sono dolori vari agli arti inferiori (10%), spesso dovuti agli spazi angusti e a poche soste per sgranchire le gambe.

Il rimedio preferito dai bresciani ai piccoli fastidi da viaggio in auto? Secondo la ricerca Direct Line è effettuare diverse tappe durante il tragitto (46%), seguito dall’alternarsi al volante con un altro guidatore (33%) e mangiare leggeri prima di mettersi in viaggio (14%).

L’indagine di Direct Line offre anche uno spaccato regionale sulle partenze degli italiani in occasione dell’esodo estivo: se palermitani (37%) e romani (32%) lasciano la città alle prime ore del mattino, sono in maggioranza torinesi (25%) e bolognesi (20%) ad aspettare la sera per mettersi in viaggio. I veronesi (11%) sono quelli che più seguono i consigli delle previsioni sul traffico, mentre la maggioranza di milanesi (35%) e bresciani (27%) confessa di non fare programmi per la partenza. Il 21% dei fiorentini non si mette mai in macchina durante il weekend per evitare il traffico, mentre i cagliaritani (30%) evitano di viaggiare in auto nelle giornate più congestionate, specialmente quelle in cui sull’isola si concentrano arrivi e partenze.